Uno spot della Ferrero che celebra i suoi 70 anni di vita.
Nata nel 1942 ad Alba come un piccolo laboratorio di pasticceria, Ferrero ha inaugurato la prima fabbrica e ha depositato il proprio atto costitutivo il 14 maggio del 1946. Nel 2016 è ormai la terza multinazionale mondiale nel mondo del cioccolato (con oltre 10 miliardi di fatturato e presenza in 160 Paesi) e compie i suoi primi 70 anni.
Pietro Ferrero, il fondatore, cominciò con una una fabbrica dolciaria che, all’epoca, era poco più grande di un laboratorio di pasticceria.
Sul primo prodotto a crema solida con nocciole, il Giandujot, apparve il marchio che raffigurava un sorridente Gianduja – maschera popolare torinese (ma di origini astigiane) della commedia dell'arte – accompagnato da due bambini e dalla scritta calligrafica “Ferrero” (da sempre nome di marca). L’immagine si proponeva come un invito all’ottimismo in un Paese che stava superando i traumi della guerra.
L'identità del primo prodotto Ferrero, il Giandujot.
Più tardi, nel 1954, il disegno di Gianduja e dei bambini venne tolta, poiché il Giandujot non era più il prodotto trainante dell’impresa. Rimase quindi il nome Ferrero, scritta con un carattere tipograficopiù moderna e “svolazzante”, con la corona simbolo della città di Alba.
Nel 1964, in pieno boom economico ed in occasione della presentazione della Nutella, venne introdotto un nuovo marchio con aspetto imponente, senza la denominazione della città d’origine e con caratteri maiuscoli. Con questo marchio la Ferrero ha raggiunto la notorietà mondiale.
La storia di una marca che si intreccia alla storia della famiglia: Pietro Ferrero il fondatore, morì nel 1949 lasciando al comando il figlio Michele, inventore di tutti i prodotti, scomparso il 14 febbraio 2015 a quasi 90 anni. Oggi alla guida c’è Giovanni, figlio di Michele, che nel 1997 iniziò a guidare operativamente l'azienda insieme al fratello Pietro, il quale morì tragicamente nell'aprile 2011 mentre adempiva a una missione umanitaria, da lui ispirata e voluta per rilanciare l'Impresa Sociale Ferrero in Sud Africa.
Alcuni dei prodotti dolciari del brand Ferrero.
Questa è la lettera dell’AD Giovanni Ferrero ai suoi 40.000dipendenti, tradotta in 20 lingue:
«Cari Ferreriani, oggi è un giorno speciale: il 70° anniversario di Ferrero. Abbiamo fatto davvero tanta strada, se pensiamo al primo laboratorio in centro ad Alba, dove tutto ha avuto inizio. Oggi il nostro fatturato supera i 10 miliardi di euro e ci garantisce il terzo posto nella classifica mondiale delle multinazionali nel settore dolciario del cioccolato «…» Vorrei celebrare questo successo con le nostre sedi e i nostri stabilimenti sparsi in tutto il mondo, - prosegue Giovanni Ferrero - esprimendo la mia stima nei confronti di tutti voi che avete contribuito a rendere possibile quest'impresa «…» Elogiando i vostri risultati, penso molto più al futuro di Ferrero che al suo passato. Quindi spero che vi unirete a me nel pensare al futuro e a ciò che potete fare per rendere la forza dei nostri marchi accessibile a chiunque «…» Per concludere, vorrei ringraziare sia il mio caro padre Michele sia il mio indimenticabile fratello Pietro, che continuano a vegliare su di noi, oltre, naturalmente, a mia madre Maria Franca».
L'evoluzione del marchio Ferrero.
